|
Paolo Baratella è nato a Bologna nel
1935, inizia la sua attività espositiva nei primissimi anni
‘60 a Milano, per proseguire in molte altre città italiane
ed europee, quali Bonn, Parigi, Berlino, Barcellona, Basilea, Helsinki,
Bruxelles, Mosca, oltre che a New York, San Francisco, Toronto e
Montreal.
Negli anni ‘70 lavora in stretto contatto con Giangiacomo
Spadari, Fernando De Filippi e Umberto Mariani, formando un gruppo
che, senza intenti di convergenze formali, rappresenta una delle
più interessanti esperienze artistiche e culturali di quel
tempo.
Nel 1973 espone al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e nel 1974
al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris mentre,
nel 1976, gli viene assegnata dal senato di Berlino la borsa del
D.A.A.D. che darà luogo a una serie di mostre in varie città
tedesche.
Baratella sviluppa la sua arte
componendo vasti cicli pittorici ispirati al soggetto contemporaneo;
vengono così realizzate serie di opere riunite sotto titoli
significativi quali: Cronaca di un mal di testa (1968), Come se
mi alzassi e prendessi coscienza (1971), Vita morte e miracoli di
Joe Ditale (1974), Toccata e fuga da/per il potere (1977), Bach
Hotel (1980), Il 1984 & l‘officina ferrarese (1983), Oh
specchio delle mie brame! (1985), Nel fertile abisso del buco nero
(1986), Orfeo/Euridice (1987), Zarathustra: il viaggio di ritorno
(1988), La parte mancante (1989/90), Fuga della scuola di Atene
(1992), Achille e la tartaruga (1999), Nemici (2000/2003).
Numerose sono le mostre in Italia,
quali Salvare Venezia alla Biennale di Venezia del 1972, Biennale
di Milano del 1974 e 1994, Quadriennale di Roma del 1986 e 1999
e Triennale di Milano del 1992.
Molte anche le personali dedicate alla sua opera, tra le quali si
ricordano le esposizioni alla Mudima di Milano e alle Gallerie Civiche
di Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara nel 1995, a Palazzo Reale
di Milano nel 1998, all’area esposizione Zona Servizi Territoriali
di Castelfranco Veneto, alla Galleria Soave di Alessandria nel 2002
e a Palazzo Guasco di Alessandria nel 2003.
L’artista ha inoltre insegnato per 10 anni
alla Accademia di Brera di Milano.
Vive e lavora a Milano e Cuccaro Monferrato (AL). |
|